sabato 7 giugno 2008

Gli anobiani hanno un volto ed una voce...

Oggi sarei dovuto essere in Trentino con mio cugino, invece sono rimasto a Milano perché ho pensato che tre ore e passa di viaggio di ritorno, la domenica sera, avrebbero senz'altro annullato il beneficio di un giorno e mezzo di riposo.


E così, ieri sera, sono andato all'aperitivo organizzato da un gruppo di lettori milanesi facenti parte della community di anobii, alla quale sono iscritto da ottobre dell'anno scorso.


La serata era organizzata in un elegante locale sito nelle vicinanze della Stazione Centrale, uno dei tanti locali alla moda della zona, frequentato da impiegati che escono dagli uffici e che iniziano la loro serata con un aperitivo.


Piano piano siamo arrivati tutti, alla spicciolata, qualcuno portando un libro. Tutti presentandoci come quelli del "Club dei lettori" e poichè fuori pioveva a dirotto, nonostante il locale si affacciasse su un portico, ci siamo sistemati all'interno in una zona un po' stretta, tanto è vero che alla fine quelli che erano arrivati per primi che erano in fondo al tavolo, come me, si sono alzati in piedi per andare a presentarsi agli ultimi arrivati.


E' stata una serata allegra, dove alla fine abbiamo parlato di libri, ma non solo. Come in tutti gli incontri organizzati fra appartenenti ad una community. Si vince la timidezza e si scopre di far parte di un gruppo di persone di tutte le età, di diversa estrazione e cultura, ma tutte accomunate dallo stesso interesse. In questo caso la lettura e, per qualcuno, anche la scrittura dei libri.


Alla fine è stato quasi un dispiacere dover abbandonare la compagnia, ma era tardi ed essendo in giro dal mattino presto ed avendo accumulato chilometri di metropolitana ed ore di seduta sulla poltrona dell'ufficio, il mio corpo reclamava un po' di relax tra le mura casalinghe, per non parlare anche dello stomaco che reclamava la cena.


Ci siamo dati l'appuntamento per il mese prossimo per un altro evento. Non vedo l'ora di parteciparvi. Incontri come quello di ieri dovrebbero però essere ripetuti più spesso fra concittadini, non solo per semplice scambio di opinioni, ma per creare nuovi legami di amicizia che vada oltre la semplice curiosità di sapere "tu che cosa leggi" o "quale autore preferisci".

2 commenti:

  1. Sono proprio contenta che tu stia facendo quest'esperienza! Dai, riuscirai anche a vederne alcuni prima del mese prossimo..basta telefonare, su! :-)

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  2. ma che bello cerly:-) ieris era mi sono iscritta a un gruppo di vicenza, magari capiterà anche a noi di incontrarci:)

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